Linguaglossa
Adagiato sul versante nordorientale del vulcano Etna, Linguaglossa è un piccolo paese in provincia di Catania. Quella che lo avvolge è una storia misteriosa, di cui non si hanno documenti o tracce fino ai primi dieci secoli dell’Era Cristiana. Ciò che è certo è che nel piccolo borgo, fino al Cinquecento, si contavano diciotto chiese, di cui alcune sono lì ancora oggi. La più antica è quella di Sant’Egidio Abate, che custodisce bellissimi affreschi seicenteschi, e di gran pregio è quella di San Francesco di Paola, anteriore di un secolo, con dipinti e oggetti antichi, insieme ai bassorilievi moderni dello scultore locale Salvatore Incorpora. Passeggiando lungo le due vie principali, caratteristicamente lastricate di pietra lavica, si rivelano tradizioni e sapori intensi, abitudini semplici divenute piccoli rituali. Come la produzione locale del vino, la “sasizza” al ceppo aromatizzata col finocchietto selvatico, le paste di mandorla e tante altre piccole specialità che diventano occasioni semplici e calde di convivialità.
Da non perdere a Linguaglossa
I "mastazzoli" ('mostaccioli')
Il Museo etnografico
La Chiesa di Sant’Egidio Abate
Un’escursione al cratere
Dove dormire a Linguaglossa
Il circondario di Linguaglossa offre alcune eccellenti strutture in cui trascorrere una vacanza alle porte del piccolo centro, immersi negli spazi verdi del Parco Regionale dell’Etna. Un buon compromesso per non farsi mancare niente.
Quando visitare Linguaglossa
Linguaglossa d’inverno è per gli amanti degli sport di montagna come lo sci e l’alpinismo, mentre autunno e primavera sono i periodi ideali per le arrampicate, le escursioni a piedi, a cavallo o in bicicletta. La posizione di Linguaglossa fa sì che anche d’estate sia un’ottima base per lanciarsi ad esplorare la regione circostante.